Nocera Umbra - Guida Turistica

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.: DA VEDERE
 La prima peculiarità della città di Nocera Umbra è comunque rappresentata dalla presenza delle possenti mura castellane, autentica testimonianza delle origini medievali del paese.
 Entrando da Porta Vecchia, che immette in Corso Emanuele, si prosegue fino a Piazza Caprera dove sorge la Chiesa di S. Francesco. La trecentesca costruzione è accessibile tramite due portali d'ingresso che immettono nell'ampia navata, in cui sono conservati degli affreschi di Matteo da Gualdo. La Chiesa è stata recentemente adibita a museo e propone interessanti opere di scuola Umbra. Tra i numerosi reperti d'epoca romana, nel museo sono conservate alcune epigrafi ed un ampio mosaico.
 In cima al colle è collocato il Duomo, un antico edificio romanico dedicato all'Assunta. Il Duomo venne completamente ricostruito nel 1448 e ha subito degli interventi di restauro anche nel corso del XVIII secolo. Di grande interesse artistico sono il bel pavimento maiolicato, conservato nella sagrestia, e la cappella decorata con tele del 1600 dell'artista Giulio Cesare Angeli.
 Accanto al Duomo sorge l'ultimo elemento del vecchio organismo difensivo, il Campanaccio, risalente all'XI secolo. L'imponente torrione fu teatro dei violenti scontri tra Nocera ed i Trinci di Foligno.
 Nella stessa Piazza Caprera, all'interno di una ex-chiesa, è stata allestita la Biblioteca Pervissani, nella quale sono conservati più di 35.000 volumi, tutti elegantemente rilegati, e corali miniati.
 Poco oltre si trova la Chiesa di S. Giovanni Battista con il portale gotico, tre altari barocchi in legno dorato ed una cantoria in stile veneziano. Proseguendo per Corso Vittorio Emanuele si arriva a Palazzo Camilli che ospita la Biblioteca Antica e Moderna, l'Archivio Storico e Notarile ed un ricco Centro di Documentazione sulla ricca tradizione termale del luogo.vLungo il Corso, sulla destra, si possono ammirare i Portici di S. Filippo, un camminamento interno delle mura, con gli ampi finestroni e le feritoie. Seguendo i Portici si giunge alla neogotica Chiesa di S. Filippo, realizzata da Luigi Poletti.
 Infine si arriva alla Palombara, una torre di avvistamento posta a ricordo del passato difensivo della città. Va inoltre ricordata la presenza del Teatro Comunale, uno splendido esempio di architettura Liberty.